Altri, però, entusiasmati dalle sue idee, esprimevano amarezza per la sua invisibilità; una studentessa, in stretta relazione al tema dell'incontro, si chiedeva dunque cosa ne pensasse Travaglio. Il quale, in questo video, proprio a questa domanda risponde. La sera stessa, inoltre, Gad Lerner all'Infedele apriva una piccola breccia nel buio mediatico (cosa anch'essa documentata nel video).
E come mai questa breccia? Il giorno prima, domenica, Laura Puppato aveva rivolto un appello ai media, che lunedì era stato prontamente raccolto da una lettera pubblica di cittadini - ma non solo! nello stesso giorno partivano anche gli appelli di due autorevoli intellettuali: Marco Paolini e Paolo Rumiz. E anche Syusi Blady, armata solo di Skype, si preoccupava di intervistarla. Sarà! ma solo DOPO tutti questi eventi, concentrati nella sola giornata di lunedì, e avendo quel solo minuto di informazione pubblica all'Infedele, le firme per Laura hanno avuto una vera impennata. Di certo anche per questo si è riusciti ad arrivare al primo traguardo, grazie al quale Laura è ufficialmente candidata alle Primarie di coalizione.
Il che dimostra che il tentativo di annientare la sua candidatura con il silenzio è stato scongiurato per un pelo. Un tentativo che Travaglio riassume con il concetto: è perbene, dunque invisibile.
E dunque? Dunque l'oscuramento mediatico continua imperterrito.
Ma ora più che mai Laura Puppato deve avere accesso ai media, altrimenti non si vede come potrà far conoscere il proprio programma, in vista delle Elezioni Primarie del 25 novembre 2012.
E come mai questa breccia? Il giorno prima, domenica, Laura Puppato aveva rivolto un appello ai media, che lunedì era stato prontamente raccolto da una lettera pubblica di cittadini - ma non solo! nello stesso giorno partivano anche gli appelli di due autorevoli intellettuali: Marco Paolini e Paolo Rumiz. E anche Syusi Blady, armata solo di Skype, si preoccupava di intervistarla. Sarà! ma solo DOPO tutti questi eventi, concentrati nella sola giornata di lunedì, e avendo quel solo minuto di informazione pubblica all'Infedele, le firme per Laura hanno avuto una vera impennata. Di certo anche per questo si è riusciti ad arrivare al primo traguardo, grazie al quale Laura è ufficialmente candidata alle Primarie di coalizione.
Il che dimostra che il tentativo di annientare la sua candidatura con il silenzio è stato scongiurato per un pelo. Un tentativo che Travaglio riassume con il concetto: è perbene, dunque invisibile.
E dunque? Dunque l'oscuramento mediatico continua imperterrito.
Ma ora più che mai Laura Puppato deve avere accesso ai media, altrimenti non si vede come potrà far conoscere il proprio programma, in vista delle Elezioni Primarie del 25 novembre 2012.
Volete una vera libertà di voto? Esigete informazione, senza la quale non esiste libertà di scelta. Siete tutti invitati ad aderire ala lettera ai media, firmando tramite il modulo che trovate qui.
E se volete conoscere Laura.. suggeriamo di partire da qui: dalla lettera aperta da lei rivolta ai suoi sostenitori.
No comment. Cos'altro si può dire?
RispondiEliminaAh si, per esempio che ad oggi (a 2 giorni dalla conferenza stampa di presentazione del programma di laura Puppato, non c'è traccia di notizie in merito NEMMENO sul sito del PD (tranne uno stralcio di un minuto nascosto fra altri 300 video). E perfino il video conpleto della conferenza stampa è quasi irrintracciabile (se si va su YouDEM non c'è, su youtube del Pd è perfettamente nascosto).
C'è di buono che il trattamento subito da Laura Puppato, da parte di tutti i media e di tutti i partiti (il suo in primis) mette in luce quanto certe dichiarazioni di intenti siano solo vuote parole.
Statuto del Partito democratico
Capo I. Principi e soggetti della democrazia interna
Articolo 1. (Principi della democrazia interna)
Comma 3. Il Partito Democratico si impegna a rimuovere gli ostacoli che si frappongono alla piena partecipazione politica delle donne. Assicura, a tutti i livelli, la presenza paritaria di donne e di uomini nei suoi organismi dirigenti ed esecutivi, pena la loro invalidazione da parte degli organismi di garanzia. Favorisce la parità fra i generi nelle candidature per le assemblee elettive e persegue l’obiettivo del raggiungimento della parità fra uomini e donne anche per le cariche monocratiche istituzionali e interne. Il Partito Democratico assicura le risorse finanziarie al fine di promuovere la partecipazione attiva delle donne alla politica.
"..la presenza paritaria di donne e di uomini nei suoi organismi dirigenti ed esecutivi, pena la loro invalidazione da parte degli organismi di garanzia".
Ora (anche sorvolando sul fatto che stando allo Statuto, qui ci sarebbe piàù di un'organismo da invalidare): anche le primarie hanno dei garanti; e noi ci chiediamo: ma qual è il GARANTE di Laura Puppato?
Chi sarebbe? e se esiste, perché non interviene perché almeno trovi posto, sul sito del suo partito, la comunicazione che la riguarda?